domenica 20 marzo 2011

NEW YORK Cheese Cake

Sono mancata qualche giorno, lo so! Ma un po' perchè i dolci è meglio non farne ogni giorno (la linea potrebbe amareggiarsi!) e un po' perchè ci sono state veramente delle giornate stupende e non si poteva non stare fuori! Per esempio oggi ho piantato le mie prime due sementi del mio orto-prova: ravanelli e lattughina, vediamo un po' se sono in grado di starci dietro ^_^

Ma queste giornate di blog-assenza non sono state del tutto improduttive... ho voluto provare la NY Cheese Cake. Io ho già avuto a che fare con la Cheese Cake, ma in una versione molto più leggera e italiana (diciamo) ereditata da un'amica di famiglia, veramente buona! Un giorno la proporrò! Ma anche questa mi è piaciuta, devo dire che è particolare, soprattutto per la sua copertura (quello strato più bianco) a base di panna acida, l'ho trovato interessante...insomma mi è piaciuto! Anche se devo ammettere che non è proprio leggera leggera...anzi! 

Bene, munitevi di pazienza e svaligiate il banco formaggi freschi del supermercato perchè si parte!

PS: questa ricetta l'ho tradotta dal sito Joy of Baking.com, ovviamente metto le unità di misura italiane.

INGREDIENTI:
Per la base:
  • 200 gr di biscotti Digestive o comunque biscotti di farina di frumento (nella ricetta parlava anche, volendo, di cracker ma...non ho ben capito cosa intendesse)
  • 50 gr di zucchero
  • 114 gr di burro fuso
Per il ripieno:
  • 1 kg di formaggio cremoso (direi che la Philadelphia è stata la scelta migliore) a temperatura ambiente
  • 200 gr di zucchero
  • 35 gr di farina
  • 5 uova grandi a temperatura ambiente
  • 80 ml di panna fresca montata
  • 1 cucchiaio di aroma limone
  • 1 cucchiaino di vanillina (anche l'aroma alla vaniglia va bene)
Per la copertura:
  • 240 ml di panna acida (anche la creme fraiche può andare, ma la panna acida è leggermente meno grassa e considerato il quantitativo di grassi di questa torta...beh da qualche parte possiamo anche risparmiare ^_^)
  • 30 gr di zucchero
  • 1/2 cucchiaino di vanillina (anche l'aroma alla vaniglia va bene)
PROCEDIMENTO:
Imburrate uno stampo a cerchio apribile di circa 23 cm di diametro e mettetelo all'interno di un altro che lo contenga. Questo accorgimento serve esclusivamente per raccogliere eventuali depositi della torta durante la cottura e il raffreddamento. Preriscaldate il forno a 177°C secondo la conversione, diciamo 180 e non se ne parla più!
Componiamo la base: sbriciolate i biscotti e mescolateli con il burro fuso e lo zucchero; una volta amalgamento bene il tutto pressate il composto nella tortiera sia sulla base che lungo le pareti, andando su di circa 2,5 cm. Coprite il tutto e mettete in frigorifero.




Nel mentre dedichiamoci al ripieno: mescolate il formaggio cremoso con lo zucchero e la farina fino ad ottenere un bel composto soffice; a questo punto aggiungete una alla volta le uova mescolando per bene dopo ogni uovo. Infine, aggiungete la panna montata, l'aroma di limone e la vanillina e mescolate bene.
A questo punto togliete la base dal frigo e versateci il composto.
Mettete in forno (mi raccomando ricordatevi lo stampo o pirofila sotto la tortiera sennò il forno ne esce disastrato!) e cuocete per 15 minuti, poi abbassate la temperatura a 120°C per 60-90 minuti. Io ho fatto 1 ora e un quarto ma l'importante è che la torta scuotendola rimanga tremolante e che il centro sia umido, così la torta è pronta! 
Ora prepariamo la copertura: mescolate la panna acida con lo zucchero e la vanillina (o l'aroma) e una volta tolta la torta dal forno spalmateci sopra la copertura (la torta deve essere ancora calda). Rimettete la torta in forno per altri 15 minuti.
Appena toglierete la torta dal forno, per evitare crepe sulla superficie, con un coltello o una spatola staccate delicatamente la torta dai bordi dello stampo ma non togliete lo stampo!
Prima di coprirla attendete che si sia raffreddata del tutto. Una volta fredda (e coperta) lasciatela in frigo per diverse ore. 
Sarebbe preferibile farla un giorno per l'altro!

Io l'ho accompagnata con una salsa ai futti di bosco ma può andare benissimo anche con della frutta fresca, insomma il tocco finale è completamente a vostro piacimento!


Ultimamente mi sto lasciando affascinare dai dolci americani, li trovo invitanti, non tanto per una questione di golosità (non sono esageratamente golosa di dolci, anche se può sembrare strano visto il soggetto del mio blog ^_^) ma per la loro preparazione. Appena vedo quesi dolci così...ricchi! Sì! mi viene subito voglia di mettermi lì a provare a farli, voglio vedere se sono in grado anch'io! 
Tanto per chiudere il cerchio mi sono comprata Sale&Pepe di questo mese dove in allegato c'era un ricettario sulla cucina americana. Ho incominciato ieri a darci un'occhiata e non è solo un ricettario, l'autrice (un'americana che vive in Italia) parla di aneddoti della cucina americana, dà delle vere e proprie spiegazioni delle ricette e del perchè vengono fatte in quel particolare momento della giornata, parla per esempio anche del brunch, usanza americana,...insomma non è un mero libro descrittivo di ricette, è un piccolo Artusi americano...tanto per sbilanciarsi troppo! Piacevole!

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